Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: unico centro decisionale

REQUISITI DI ORDINE GENERALE - UNICO CENTRO DECISIONALE – SUSSISTENZA DEL “PERICOLO PRESUNTO” (80.5.m)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

In termini generali, l’art. 80, comma 5, lett. m), d.lgs. n. 50 del 2016 non pone limiti ai mezzi per l’accertamento dell’unicità del centro decisionale, né impone a tal fine che siano previamente aperte le buste ed esaminate le offerte dei concorrenti: una tale preliminare operazione non è imposta dalla logica né dalle norme, non essendo state riprodotte nella disposizione le previsioni già intro (...)

UNICO CENTRO DECISIONALE - INDIZI CONCRETI E CIRCOSTANZIATI - ESCLUSIONE (80.5.m)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Va premesso che l’art. 80, comma 5, lett. m), d.lgs. n. 50 del 2016 prevede apposita causa di esclusione dalle procedure di gara a carico dell’operatore economico che «si trovi rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di contro (...)

IPOTESI DI UNICO CENTRO DECISIONALE - REMISSIONE CORTE GIUSTIZIA EUROPEA

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Sono rimesse alla Corte di Giustizia del'Ue i seguenti quesiti:1) al di fuori dei casi di controllo societario, quali sono i criteri rilevanti al fine di stabilire se il coordinamento contrattuale tra operatori economici formalmente autonomi e indipendenti dia luogo ad un'unica entità economica ai sensi degli artt. 101 e 102 TFUE; se, in particolare, l'esistenza di un certo l (...)

UNICO CENTRO DECISIONALE - RATIO - EVITARE ACCORDO TRA LE PARTI (80.5.m.)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’art. 80, comma 5, lett. m), del d.lgs. n. 50 del 2016 prevede come causa di esclusione la situazione dell’operatore economico che “si trovi rispetto ad altro partecipante alla medesima procedura di affidamento in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte (...)

COLLEGAMENTO TRA IMPRESE - IMPUTAZIONE UNICO CENTRO DECISIONALE - NECESSARIO ONERE DELLA PROVA (80.5.m)

ANAC - DELIBERA

Oggetto: Istanza di parere singola per la soluzione delle controversie ex articolo 211, comma 1, del d.lgs. 50/2016 presentata dal Comune di Chiavari - Affidamento del servizio di consulenza e brokeraggio assicurativo a favore del Comune di Chiavari per il periodo 2021 - 2024 - Importo a base della procedura: euro 88.825,62 - Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa</ (...)

UNICO CENTRO DECISIONALE - ELEMENTI ATTESTANTI COLLEGAMENTO - VALUTAZIONE – CRITERIO PROBABILISTICO (80.5.m)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’esclusione è avvenuta per la sussistenza del collegamento sostanziale tra due imprese in gara, tale da far ritenere che sussistesse “un unico centro decisionale di imputazione delle offerte delle società tale da porre in essere una distorsione della concorrenza tra gli operatori che hanno partecipato alla gara in oggetto” (cfr. provvedimento del 25 settembre 2020, prot. n. ACQ/385/AC/SC) ai s (...)

UNICO CENTRO DECISIONALE - INDICI PRESUNTIVI CONCRETI - ELEMENTI SUFFICIENTI - NON NECESSARIO ONERE PROBATORIO (80.5.m)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Va premesso che l’art. 80, comma 5, lett. m), d.lgs. n. 50 del 2016 prevede apposita causa di esclusione dalle procedure di gara nei confronti dell’operatore economico che «si trovi rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di c (...)

FUSIONE PER INCORPORAZIONE TRA DUE CONCORRENTI - AMMESSA - NON CONFIGURA UNICO CENTRO DECISIONALE (80.5.m)

TAR MARCHE - SENTENZA

Se è vero (come è vero) che la fusione fra due concorrenti in corso di gara è ammessa, ne consegue che il fatto che l’operazione sia portata a termine durante la fase di svolgimento della procedura non può ex se far presumere la sussistenza dei presupposti di cui all’art. 80, comma 5, let. m), del Codice dei contratti pubblici, e ciò per due motivi.In primo luogo, perché ciò introdurrebb (...)

GARA SUDDIVISA IN LOTTI - UNICO CENTRO DECISIONALE - NON SUSSISISTE SE SI PARTECIPA A LOTTI DIFFERENTI (80.5.m)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il Collegio non ignora che, ancora di recente, la giurisprudenza ha assunto, sulla specifica questione, un opposto orientamento restrittivo (cfr. soprattutto Cons. Stato, sez. V, 2 maggio 2017, n. 1973, cui si sono adeguate Id., sez. V, 12 febbraio 2020, nn. 1070 e 1071), ma ritiene – alla luce di un complessivo approfondimento – che lo stesso meriti di essere rimeditato.Vale, infatti, o (...)

UNICO CENTRO DECISIONALE - ONERE DELLA PROVA - NECESSARIA PRESENZA DI ELEMENTI ATTENDIBILI (80.5.m)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

La disposta esclusione si fonda sull’art. 80, quinto comma, lett. m), del d.lgs. n. 50/2016, il quale prevede che le stazioni appaltanti escludono dalla partecipazione alla procedura d’appalto un operatore economico che “si trovi rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi (...)

UNICO CENTRO DECISIONALE - DOCUMENTO DI ALTRO CONCORRENTE INSERITO NELL'OFFERTA - ESCLUSIONE LEGITTIMA (80.5.m)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’art. 80, comma 5, lett. m), d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 dispone l’esclusione dalla procedura di gara dell’operatore che “si trovi rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte s (...)

UNICO CENTRO DECISIONALE - NON E' CAUSA DI ESCLUSIONE NEL CASO DI APPALTO SUDDIVISO IN LOTTI (80.5.m)

TAR ABRUZZO PE - SENTENZA

Come recentemente chiarito in giurisprudenza (Consiglio di Stato 6481 del 2021), la esclusione prevista nel caso di cui all’articolo 80 comma 5, lett. m), del nuovo codice degli appalti pubblici, non trova applicazione nel caso di appalti suddivisi in lotti plurimi, atteso che essi sono valutati in giurisprudenza come tante gare distinte, e dunque il collegamento sostanziale o formale tra due p (...)

UNICO CENTRO DECISIONALE - OEPV - SI APPLICA (97)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Allo stesso modo, il fatto che si trattasse in specie di una procedura aperta e governata dal criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, e che non prevedesse l’applicazione delle regole di calcolo di cui all’art. 97, comma 2 ss., d.lgs. n. 50 del 2016 stante il numero di concorrenti inferiore a 15 non vale di per sé a dimostrare l’assenza di possibili ragioni di coordinamento fra le (...)

UNICITÀ CENTRO DECISIONALE - RUOLO PA - INDIVIDUARE INDICI DI COLLEGAMENTO (80.5.m)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Quanto al primo aspetto, è ius receptum in giurisprudenza, in ragione anche dell’esplicito contenuto precettivo di cui all’art. 80 comma 5 lettera m) del d. lgs. 50/21016, che “la sussistenza di una posizione di controllo societario ai sensi dell’articolo 2359 Cod. civ., ovvero la sussistenza di una più generica “relazione, anche di fatto” (secondo una formulazione comprensibilmente ampia) fra (...)

UNICO CENTRO DECISIONALE - ELEMENTI INDIZIARI DI COLLEGAMENTO (80.5.M)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Come chiarito da un consolidato e condiviso indirizzo giurisprudenziale con riferimento alla causa di esclusione contemplata dall’art. 80, comma 5, lett. m), del d.lgs. n. 50/2016, al di fuori dei casi tipizzati dal legislatore all’art. 2359 c.c. (pacificamente non ricorrenti nella specie), il giudizio presuntivo necessario per la dimostrazione dell’esistenza di un “unico centro decisionale” di (...)

SETTORI SPECIALI - MOTIVI DI ESCLUSIONE - UNICO CENTRO DECISIONALE.

CORTE GIUST EU - SENTENZA

1) L’articolo 57, paragrafo 4, primo comma, lettera d), della direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE, come modificata dal regolamento delegato (UE) 2017/2365 della Commissione, del 18 dicembre 2017, in combinato disposto con l’articolo 80, paragrafo 1, terzo comma, della direttiva 2014/2 (...)

SOVRAPPONIBILITA' DELLE OFFERTE TECNICHE - NON RILEVANTE SE NON SUSSISTONO GLI INDICI DI UN COLLEGAMENTO SOSTANZIALE TRA GLI OFFERENTI (80.5)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Rilevato che la determina di esclusione di A. (e dell’altro concorrente C.) è motivata in ragione della “sovrapponibilità delle offerte tecniche, e relative schede tecniche, presentate dagli operatori economici A. e C. riscontrabile in 16 dei 22 sub criteri di valutazione in cui si articola l’offerta tecnica sia nella grafica (impaginazione, font, editing) sia nei contenuti (soluzioni migli (...)

UNICO CENTRO DECISIONALE – VA PROVATO IN CONCONCRETO - RAPPORTI DI FATTO TRA DUE O PIÙ IMPRESE PARTECIPANTI ALLA MEDESIMA GARA (80.5)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

«L&#39;art. 80 comma 5 lett. m) del d. lgs. n. 50 del 2016 va letto alla luce della normativa europea, così come interpretata dalla Corte di Giustizia, anche in ragione del divieto di gold plating di cui alla legge n. 11 del 2016, art. 1 comma 1 lett. a), di delega al Governo per l&#39;adozione del codice dei contratti pubblici, poi attuata con il d. lgs. n. 50 del 2016.(…) Pertanto il b (...)

UNICO CENTRO DECISIONALE - SUSSISTE IN CASO DI CAPITALI SOCIALI RICONDUCIBILI ALLA MEDESIMA PERSONA FISICA (80)

TAR CAMPANIA SA - SENTENZA

Costituiscono elementi circostanziali, indicativi, in termini gravi, precisi e concordanti, della riconducibilità delle proposte della -OMISSIS- e della I. (entrambe candidatesi per l’assegnazione del lotto PIP -OMISSIS-) ad un unico centro decisionale e della connessa sussistenza di un collegamento sostanziale e di un reciproco condizionamento, a guisa di cartello, tra imprese partecipanti, s (...)

UNICO CENTRO DECISIONALE - NECESSARIO UN COLLEGAMENTO SOSTANZIALE TRA SOCIETA' - NECESSARI ELEMENTI PLURIMI (80.5)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

L&#39;art. 80, comma 5, lett. m), del d. lgs. n. 50/2016 estende, quindi, le ipotesi di esclusione oltre il campo di applicazione dell&#39;art. 2359 c.c. e delinea una fattispecie di collegamento sostanziale che la giurisprudenza aveva già accolto nella vigenza del d.lgs. n. 163 del 2006, sottolineando come tale estensione trovi una propria giustificazione nell&#39;esigenza di evitare il rischi (...)

GARA SUDDIVISA IN LOTTI - UNICO CENTRO DECISIONALE OFFERTE- NON PRECLUDE LIMITE DI AGGIUDICAZIONE A PIU' LOTTI (51)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Premesso che non è contestata la natura non unitaria della procedura oggi in esame (un bando di gara pubblica, suddiviso in lotti, costituisce di norma “un atto a oggetto plurimo e determina l’indizione non di un’unica gara, ma di tante gare, per ognuna delle quali vi è un’autonoma procedura che si conclude con un’aggiudicazione”; v. Cons. Stato, sez. V, 12 febbraio 2020, n. 1071; per Cons. Sta (...)

ELABORATI TECNICI CON MARCATA SOMIGLIANZA - INDIZIO SUFFICIENTE A COMPROVARE L'UNICO CENTRO DECISIONALE (80.5.m)

TAR TRENTINO TN - SENTENZA

Come emerge dalla ricostruzione fattuale che precede l’Amministrazione chiaramente è giunta alla conclusione che le offerte presentate dai due operatori economici siano da ricondurre a un unico centro decisionale non in quanto ha riscontrato l’esistenza di una situazione di controllo di cui all’art. 2359 c.c., bensì poiché ha accertato una pressoché totale corrispondenza degli elaborati relativ (...)

SOCIETA' APPARTENENTI MEDESIMO GRUPPO - VINCOLO DI PARTECIPAZIONE - NON SUSSISTE NEMMENO IN GARA IN LOTTI

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Rispetto alla portata dell’art. 51 del d. lgs. n. 50 del 2016, si rileva che, se l’introduzione del vincolo di partecipazione è il frutto della discrezionalità della stazione appaltante, a maggior ragione è discrezionale la conformazione di detto vincolo e quindi l’estensione dello stesso oltre il singolo operatore che partecipa alla gara relativa allo specifico lotto: “la discrezionalità di cu (...)

UNICO CENTRO DECISIONALE: L'IDENTITA' DELLE RELAZIONI TECNICHE DEGLI O.E. NE E' LA PROVA (80.5)

TAR ABRUZZO PE - SENTENZA

Ai sensi dell’art. 80 al comma 5 lett. m) del D.Lgs. n. 50/2016 (applicabile ratione temporis alla procedura per cui è causa in quanto indetta prima del 1° luglio 2023 data di acquisto dell’efficacia del nuovo codice di cui al D.Lgs. n. 36/2023) “5. Le stazioni appaltanti escludono dalla partecipazione alla procedura d&#39;appalto un operatore economico in una delle (...)